Inga Verbeeck – gnocca imperiale di 37 anni – fino a qualche anno fa era sposata, viveva nella sua casetta in Belgio, lavorava nel settore dell’acciaio e faceva la mamma.
Poi, un bel giorno… Inga ha deciso di uscire da quella comfort-zone che cominciava a risultare troppo stretta per una donna pronta a tutto fuorché accontentarsi!
Ciao marito, ciao acciaio, ciao a tutti – figlio escluso.
Eppure… La nostra bionda ambiziosa oggi è a capo dell’agenzia di incontri più esclusiva che il mondo del matchmaking conosca. Inga è felice, realizzata, fidanzata con un bonazzone di almeno 10 anni più giovane di lei, gira il mondo, porta avanti il ruolo di mamma e donna in carriera in maniera egregia e coltiva una sola ed unica passione: far scoccare l’amore là dove ce ne sia bisogno – e ci siano almeno 15000 euro nel portafoglio!
Come ha fatto la nostra affascinante belga a dare una svolta alla propria vita? Quali sono gli step fondamentali per reinventarsi e raggiungere il successo?
La nostra Cupido versione 2.0 si mette a nudo per noi in quest’esclusiva intervista video svelando i retroscena di una vita fatta di pronto-amore con vendita al dettaglio e uno staff di 22 persone al seguito.
Per quanto mi riguarda parliamo di un genio indiscusso. Brava Inga: tu sì che hai capito tutto!
L’intervista è in inglese, potete seguire la traduzione qui sotto.
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Legenda:
AA – un’Amica in Affitto
I – Inga Verbeeck
Inga, ciao! Stavo appunto dicendo che sei una gran gnocca! Della serie “lavora dietro un pc, sarà un cesso”, e invece… Sei proprio una bella gnoccolona! Detto questo, cominciamo.
La prima domanda è: di cosa tratta il tuo sito?
I – Beh… Prima di tutto non è propriamente un sito perché quello che noi facciamo è molto personale. E’ privato, diretto coi clienti. Il nostro portale è fondamentalmente un biglietto da visita . Tutto quello che facciamo è appunto molto personale, discreto, confidenziale e decisamente sicuro! Ci informiamo sul background dei nostri clienti, li conosciamo e forniamo loro un servizio fatto su misura. Come? Cercando di conoscerli a fondo, tentando di scoprire la loro vita e trovando così le persone da proporre – eventualmente la loro anima gemella.
Ok, grande! Ma com’è successo: un bel giorno ti sei alzata e ti sei detta “Ok, da oggi parlerò di questo, questo diventerà il mio lavoro: una cupido 2.0”
I – Ok, ehm… E’ una storia divertente!
Figata, procedi! Noi amiamo le storie divertenti…
I – Allora, prima di tutto io lavoravo in un ambito completamente differente. Sono stata nel settore dell’acciaio per molti anni…
Davvero??? E cosa facevi lì?
I – Sì! Pensa: fondamentalmente gestivo gli acquisti dell’acciaio in giro per il mondo. Volavo a destra e a manca…
Ok, quindi niente a che vedere con quello di cui ti occupi ora direi
I – No no no. Ehm… Ma poi abbiamo venduto la compagnia e di conseguenza stavo cercando una nuova avventura, un nuovo progetto e…
Avventura è la parola proprio giusta, in effetti!
I – Yeah!!! (ride – ndr) La vita non dev’essere mai noiosa (aggiunge. Meravigliosa! ndr)
(Qui volevo dire “great” ma mi è uscito un incrocio tra il verso di un rinoceronte ferito e l’animo da scaricatore di porto che è in me che ogni tanto prende il sopravvento, ndr)
I – Ma poi… Allora: di base ero divorziata perché mi sono sposata molto giovane
A che età scusa?
I – 21
Ahhhh! Oh mio dio…
I –Si…! Ho incontrato il mio ex marito quando ne avevo 18. Già… non è stata una trovata geniale ma hai in mente quando sei diciottenne e pensi già di esser donna e cresciuta abbastanza da sapere cosa vuoi dalla vita, no?
Ceeeeeerto, sicuro! Se io avessi sposato tutti i miei ex a quest’ora sarei… Hai in mente tu? Lasciamo stare.
I – Eeeh quindi sì, questa era. Siamo stati insieme per 11 anni…
Wow! Per molto tempo quindi…
I – Sono testarda, volevo che funzionasse in qualche modo ma a dirla tutta non c’erano le premesse sin dall’inizio, bah comunque… Ho divorziato quando avevo 29 anni e mi sono ritrovata single e ho pensato fosse davvero dura lavorando molto – avendo anche un figlio, un ragazzino…
Ah, hai un figlio! Ok… (nella mia testa il pensiero era: dev’essere mia coetanea. Si è già sposata, divorziata, ha un figlio e si è creata un business mondiale… Autostima, dove ti sei nascosta? Vieni fuori!)
I – Si! E sai… Lavorando molto era davvero dura per me incontrare nuove persone interessanti
Eh certo…
I – Al che ho pensato “dovrei fare qualcosa per risolvere questa condizione, trovare una soluzione per espandere la mia rete-contatti social” e… Ecco come, attraverso un’amica,sono entrata in contatto con un’agenzia – una di incontri – a Londra, perché è un concetto molto anglossassone a dire il vero. ..
Mmmm
I – Eee… Mi sono iscritta!!!
Ok, l’hai fatto quindi??? Bene!
I – Yeah!
Col tuo nome o uno fittizio?
I – No no no: non puoi nasconderti ditro un’identità falsa perché ti controllano, ti conoscono a fondo, ti intervistano…
Ah, ok ok
I – Loro… Yeah, portano avanti tutto il pacchetto. Non puoi mai mentire in questi casi. Ho avuto occasione di conoscere persone interessanti ma mi sono ritrovata molto attratta, più che da loro, dall’idea di business che stava alla base di questo CONCEPT piuttosto che dall’idea stessa di pensare a trovare qualcuno per me.
Certo…
I – Ho collaborato quindi con un’agenzia di Londra, prima di tutto. Abbiamo lavorato insieme per due annetti avendo così modo di entrare a conoscenza delle dinamiche dell’azienda per capire a fondo quel qualcosa che realmente volevo fare e poi, casualmente – dato che avevo ben in mente come far crescere il business e come pormi per valutare ottimamente il consumatore…
… Dato che tu arrivavi proprio da quell’ambito
I – … Yeah, mi sono separata da loro, abbiamo interrotto la nostra joint-venture, ognuno di noi ha preso la propria strada e io ho creato la mia nuova compagnia, come ben sai, che si chiama ivy-international (ivy in inglese indica l’edera: simbolo indiscusso dell’amore fedele, caparbio, incondizionato, che sfida tutto e tutti – ndr) con le nuove idee che avevo e il modo in cui sentivo che…
Quindi tu hai cominciato il tutto come cliente, se proprio la vogliamo dire tutta…
I – Ho cominciato proprio come una cliente (sorride, fiera – ndr)
… E hai poi scelto di metterti dietro le quinte piuttosto che sul palcoscenico
I – Esatto!
Ma… Come mai hai scelto di porla in una maniera “ricca”? Nel senso… Quanto devono pagare le persone per entrare a far parte di ivy-international?
I – Allora, prima di tutto è cominciato già ai tempi… Io quando mi sono iscritta in passato ho pagato 8000 pounds
… 8000 pounds!!?!
I – Equivalgono a 7000 euro…
Ok, alla faccia!
I – Ehm… La nostra quota di iscrizione parte da 15000…
Ah…
I – … All’anno…
Pounds!?
I – Euro! Mi rendo conto sia costoso ma al tempo stesso, sai, devi anche esser sicuro di valutare bene il servizio che ottieni per quei soldi. I match-makers e l’intero team ti dedicano molto tempo dato che noi istruiamo seguiamo i nostri clienti e gli forniamo l’accesso ad un mondo completamente nuovo
Dato che abbiamo a disposizione, sai, clienti internazionali che provengono da svariati settori e compagnie, di conseguenza facciamo in modo che tu possa entrare in contatto con molti clienti-persone davvero interessanti che noi selezioniamo appositamente per te , indi per cui persone che la pensano allo stesso modo, con idee simili… Decisamente interessanti per te
Ma che cosa succede esattamente: io vengo da te e ti dico “ok, io pago 15000 euro, giusto?”(lei annuisce – ndr) E tu cosa fai nello specifico per me? Cosa mi chiedi? Qual è il tuo tipo di persona ideale? Della serie: capelli scuri, biondi, quale vuoi che sia la sua mansione lavorativa…
I – Andiamo molto oltre!
Prima di tutto penso sia molto più importante sapere cosa non vuoi piuttosto che ciò che vuoi
M – Oh certo grande! Lo penso anche io… (lo sostengo ormai da qualche anno: è più difficile sapere cosa non si vuole in uomo piuttosto che ciò che si vuole, ma bisogna lavorarci sopra parecchio prima di giungere a questa consapevolezza – ndr)
I – … Perché penso che tu debba porti anche con una mentalità aperta: tu ti innamori della persona, non di una lista di caratteristiche da laboratorio…
M – Mi sembra giusto
I – Quindi il mio consiglio è sempre quello di porsi in maniera aperta per capire quello che davvero non vuoi, mi spiego?
Come mai le persone vengono da noi? Perché è costoso ma è una struttura sicura, noi portiamo avanti parecchie interviste mirate per riuscire a conoscere la persona-cliente nel profondo. Arriviamo a sapere tutto di te: la tua infanzia, la tua carriera, il tuo passato sentimentale…
Ah cavolo: wow!
I – … Ciò che ti ridere, cosa ti fa piangere, quello che ti piace fare, come vuoi passare la tua vita, come vedi il tuo futuro… Noi vogliamo sapere tutto tutto di te, e questo ovviamente porta via molto tempo. Noi schediamo il tutto all’interno di profili. Usiamo tutte queste informazioni sia in una maniera razionale che … (davvero non ho decifrato la parola in questione, ndr), è una combinazione per selezionare le presentazioni più adatte a te. Questo significa che si parte dai dettagli più pratici, tipo età, caratteristiche fisiche, lavoro, status finanziario, e…
e… Gusti sessuali?
I – Sì certo. Fa parte di tutto questo! Alcune persone sono molto aperte all’argomento, per altre ci vuole un po’ di tempo per portarli a parlare di certe cose ma, manco a dirlo, più informazioni abbiamo… meglio possiamo scegliere le persone da presentarti!
Ok…
I – E la gente solitamente è molto aperta e si fida di noi fornendoci tutti i dettagli riguardanti la loro vita privata in modo da farci capire bene come svolgere il nostro lavoro
Certo.
I – Sai… E’ un vero privilegio poter avere accesso a questa tipologia di clienti in questo modo, perché noi li conosciamo così a fondo e abbiamo a disposizione tutte queste informazioni così delicate…
Quanti anni hanno i tuoi clienti?
I – Ah… Si parte dai 23…
Davvero??? (scusatemi, ma… Non va più di moda incontrare persone alle feste o nei locali? – ndr)
I – Eh già! E arriviamo a… Mmm… Penso che il mio cliente più vecchio al momento abbia 79 anni.
Ok… Quindi funziona ancora a quell’età??? (un solo pensiero: VIAGRA! – ndr)
I – Esattamente!!! (e ride – ndr) Ne abbiamo per tutti, no? Scherzi a parte, la definizione di “relazione” cambia a seconda dell’età e delle esigenze. Quando sei più giovane ovviamente cerchi la passione e il sesso è un connotato fondamentale. Quando cresci e invecchi perde di importanza nonostante rimanga un qualcosa di presente nella propria vita.
Ma come funziona: tu li chiami e dici “Ok, ti ho trovato l’anima gemella! Vuoi incontrarla? Vuoi vederla?”. Cosa fate: mostrate la foto prima che si incontrino?
I – Oh, no no no! Noi non usiamo MAI foto!!! Noi descriviamo il potenziale perfect-match a parole descrivendo il suo profilo e spiegando cosa fa, che tipologia di personalità presenta… Anche come sono fisicamente ma NON in foto, solo a parole!!!
Non ci credo: loro non posso vedere la foto???
I – Yes!
Non ci credo…
I – Certo! Devi fidarti di noi che abbiamo scelto quella tipologia di persona per te.
Ok, tutto questo fino a quando?
I – … finché non si incontrano. Una volta accettati i profili da parte di entrambi, li mettiamo in contatto e organizzano la prima uscita – talvolta a quello pensiamo comunque noi , dipende dalla volontà del cliente – e poi c’è finalmente il vis-à-vis: si vedono in faccia per la primissima volta e… Il feedback che ci forniscono dopo questo primissimo appuntamento per noi è Fondamentale.
Oh, cavolo…
I – Eh sì: appuntamenti al buio! Mooolto eccitante, sai…
Adoro! Semplicemente adoro! Ma devono essere dello stesso paesino, della medesima città, almeno dello stesso paese… che so?
I – No! Facciamo combinazioni così differenti…
Davvero?
I – Internazionali, in continuazione! Abbiamo appena formato una nuova coppia. Lui è un ragazzo francese che vive a Hong Kong e lei viene da Barcellona
No. Non ci posso credere…
I – Si! Trovano il modo di incontrarsi ma dipende tutto dalla tua persona. Alcuni sono molto legati al territorio e alle proprie origini e pretendono di trovare qualcuno “a portata di mano”…
E giustamente te lo dicono in anciticipo
I – Esatto, fa parte della nostra ricerca. Talvolta vogliono qualcuno vicino, altre qualcuno a distanza per farsi raggiungere, altre ancora sono flessibili e volenterosi di spostarsi loro stessi verso la metà prescelta, disposti ad incontrarsi ovunque nel mondo… Dipende! Ma questo è ciò che ci serve sapere per muoverci al meglio…
Quindi… se loro si incontrano… Escono a cena… e si scoprono felici “finché morte non li separi”… Che fine fai tu col tuo staff?
I – In un certo modo svaniamo! Anche se…
Ma subito così? Senza preavviso?
I – No no no no, li seguiamo ancora per un pò, ovviamente. Vediamo come procede, talvolta diamo qualche sorta di consiglio e diamo una mano alla relazione a prendere il volo, per intenderci.
Alcune persone rimangono in contatto con noi, altre ci chiedono consiglio di tanto in tanto…
Vi invitano mai ai loro matrimoni?
I – Molto di rado, purtroppo! (sorride, ndr).
No vabbeh, non è giusto però!
I – Infatti, lo so!!! Ma il punto è che i siti di incontri rimangono ancora un tabù…
Lo sono! Cavolo se lo sono…
I – … e nessuno in fin dei conti vuole che nessun altro sappia che loro “fanno questo”
Sì, infatti! Della serie “Oh! Ci siamo conosciuti ai tempi del liceo e poi casualmente ci siamo ritrovati dopo tutto questo tempo…”
I – Esatto!!! Ci siamo scontrati nella reception di un hotel…
Seeeee, certooooo…
I – Oh oh, io ho qualcosa a che fare con tutto questo Ma va bene: noi rispettiamo la volontà dei nostri clienti
“Oh! Ci siamo scontrati con Inga a dire il vero…”
I – Sì, infatti. Sarebbe molto più bello se le persone fossero più aperte su questo argomento. Magari un giorno, chissà… Negli Sates, ad esempio, è completamente differente. E’ un concetto condiviso, tutti sono concordi a riguardo! Non riesci a trovare l’amore o vuoi fare qualcosa per trovarlo o sei iperattiva? Beh: molto semplicemente vai da un match-maker! E’ come andare dal dottore quando non stai bene, no?
Giustissimo. Ma… Dove hai il tuo ufficio? Non hai un ufficio immagino…
I – Certo!!! Noi abbiamo 3 uffici principali in Antwerp, Parigi e Ginevra e abbiamo tanti ufficetti satellite sparsi in diversi paesi…
E tu? Di dove sei tu?
I – Antwerp, Belgio
Ok, bene. Ora: la tipologia di cliente più strana con la quale ti è capitato di avere a che fare? Della serie: richieste più assurde… (ho detto “requestions” ma ero troppo presa dall’argomento: si dice “requests” – ndr)
I – Beh… Questa è una domanda davvero interessante sai?
O se ti è mai capitato di perdere la testa per un tuo cliente…
I – No, a dire il vero ho un partner che mi piace da pazzi e non ci penso nemmeno ma ho molti amici però. Clienti che sono diventati grandi amici, in effetti. Sono convita del fatto che abbiamo a disposizione un database davvero fantastico: così tanti bei clienti…
Quindi non ti è mai successo di incontrare un cliente per la prima volta e pensare “Oh cavolo: mi piace. Ho trovato la tua anima gemella perfetta: IO!”
I – Ma se stai già col partner giusto non lo pensi proprio (della serie: non avevo ancora capito che stesse con qualcuno da tanto, detto inter nos. Poraccia, avrà pensato avessi qualche problema di comprendonio, ndr)
Ok ok… La richiesta più strana però?
I – Mmmm… Richieste più assurde… Non penso ne abbiamo poi di così strane sai? Poi forse è solo una questione del mio punto di vista . Sai… Abbiamo mentalità moooolto aperte, non siamo qui per giudicare – penso sia l’unico vero modo per fare bene il nostro lavoro – di conseguenza qualsiasi cosa I nostri clienti dicono, vogliono o si aspettano che facciamo in modo di soddisfare le loro richieste. Pensandola in maniera priva di giudizio non riesco a notare nulla di particolarmente bizzarro o stravagante
Certo, hai ragione…
I – Ogni cosa ha il suo posto e ognuno ha i propri gusti e preferenze. Va benissimo!
Dimmi una cosa: ti pagano 15000 euro all’inizio e poi pagano degli extra per i consigli lungo il percorso oppure 15000 comprende l’intero pacchetto?
I – Abbiamo 3 diverse tipologie di membri a seconda della cifra di iscrizione. Ovviamente più si sale, più è incluso nella tariffa. Alla base, però, comunque essere un membro di ivy è come partecipare ad un’esperienza olistica e noi siamo lì per i nostri clienti tanto (o poco) quanto loro desiderino.
Noi daremo le dritte, organizzeremo, aiuteremo, pianificheremo… Qualsiasi cosa serva per un risultato ben riuscito!
Quando tu, in primis, cercavi questo tipo di relazione hai cominciato a… che età: 27?
I – Ehm… 30
Ok… Hai trovato l’anima gemella ai tempi o no? Ha funzionato con te?
I – No, in effetti no ma… Ho incontrato 3 persone e poi son passata subito dietro le quinte (diciamo che non devono esser stati poi sto bonazzoni, temo – ndr)
Ok Ok
I – Ma ho incontrato persone deliziose. Uno di loro è ancora un mio grandissimo amico (sì, ma… Eviterei di spendere 8000 pounds per trovare un buon amico. Ho fatto il Gf ma non son mica scema eh! Ndr)
E voi con ivy non fate differenze tra etero (ho sbagliato! Cazzarola, in inglese si dice “straight”, non “etero”… Pardon! – ndr), omosessuali o …
I – No no no
Ok, c’è spazio per tutti , evviva (da un certo stipendio in su – ndr)
I – Tutto ciò che preferiscono o desiderano… non ci sono problem
Bene! E non c’è limite d’età?
I – NO! Beh, aspetta…
Non meno di…
I – 21. Non meno di 21.
Quante persone siete a lavorare dietro il grande progetto dal nome Ivy-International?
I – Siamo 22 persone nel mio team e stiamo crescendo!
Decisamente!
I – Sì! Stiamo aprendo 3 nuovi uffici negli States quest’estate…
Wow!!! E quanto tempo fa hai cominciato???
I – L’anno scorso!
Stai scherzando??? (tenete conto che Inga è già una potenza. Girl-power, adoro!!! – ndr)
I – Lavoro dietro a quest’idea da 5 anni ma Ivy esiste effettivamente da 1 anno
Figo! Bra-va! Ma brava davvero! Quindi quanto spesso ti capita di venire in italia?
I – Ogni 2-3 settimane. Ma noi abbiamo la nostra Italian manager che è sempre qui, Francesca (un’altra gnocca, tanto per dirne una – ndr) e la raggiungo ogni qualvolta capita di dover portare avanti delle cose insieme
Inga, eh niente: noi ti vogliamo già bene! Teniamoci in contatto: non sappiamo mai cosa possa succederci nella vita
I – Esatto. E la nostra missione è sempre la stessa: diffondere l’amore!
Ma certo!!! Infatti noi ti amiamo!
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